Viaggiare inteso come staccare corpo e mente inserendosi in un’altra realtà, in uno scenario un po’ diverso, anche se per pochi giorni a volte.
Percorrere il tragitto della vita addobbandolo di volta in volta di nuove strade sulle quali camminare, di nuove vite con le quali condividere.
Un po’ come si cerca di illuminare casa riempiendola di piccole lucine rassicuranti all’avvicinarsi del periodo natalizio.
Ecco quindi che ho pensato ai 10 motivi per cui viaggiare fa bene, per cui è benefico totalmente, per cui illuminare la “propria casa” ci permette di scoprirci e condividere.
RENDE PIÙ’ SOCIEVOLI
Partendo da soli o in compagnia il viaggio è comunque una via di comunicazione.
Anche soltanto per chiedere informazioni utili e indicazioni, per essere accolti in un alloggio, quando ci si siede ad una tavola calda; Ogni occasione è buona per mettersi in contatto con gli altri.
Conoscere i punti di vista altrui può essere una valida motivazione per intraprendere delle conversazioni, conoscere le tradizioni, gli usi e i costumi di un posto in particolare.
SI IMPARANO LINGUE ED USANZE NUOVE
A questo proposito, ricollegandosi a quanto appena detto, ci permette di scoprire parole, di arricchire il proprio vocabolario.
Di imparare intere lingue ed usanze di un qualsiasi posto mettendoci il proprio punto di vista.
Se parliamo di spostarci anche di pochi chilometri dal proprio “porto sicuro” si andrà comunque incontro a differenze di dialetti, a storie diverse, a celebrazioni nuove…
Ad un’intero libro di pagine su cui soffermarsi con la propria impronta fatta di diverse sfaccettature.
C’è sempre qualcosa che apprendiamo, anche inconsapevolmente, e spesso senza troppi sforzi.
Meglio di così.
RENDE PAZIENTI
Pensateci, non è forse vero?
Immersi in altri posti ci adeguiamo ai tempi altrui, talvolta frenetici, talvolta i ritmi ci rallentano.
Un viaggio modella le nostre abitudini e ci permette di pazientare, di accogliere con più facilità alcuni “stravolgimenti”, di guardare oltre, e tollerare.
CI METTE ALLA PROVA
Spesso ci si trova a fare cose che vanno al di fuori della nostra indole quotidiana, ad azzardare.
A riscoprirci quindi.
A volte invece ci si imbatte in imprevisti che dobbiamo in qualche modo fronteggiare, ed è così che la nostra capacità di problem-solving avanza.
Ed il viaggio ne è un potente acceleratore.
CI APRE LA MENTE
Può capitare di riconsiderare alcune credenze che credevamo affermate in noi, a volgere lo sguardo laddove non avevamo mai realmente guardato a fondo, mai saputo niente a riguardo.
Si mettono in discussione convinzioni e forse limiti.
Il viaggio ci permette di accettare alcuni punti di vista diversi, e distanti dal proprio.
Questo non può che essere rilevante ad una crescita personale, ad un continuo uscir fuori di lati che ci sorprendono in noi.
CI PERMETTE DI COGLIERE LA BELLEZZA DEI DETTAGLI
C’è un qualcosa che mi da’ la convinzione che viaggiando si focalizza la nostra attenzione su tanti piccoli dettagli che poi andranno nel raccoglitore dei nostri ricordi migliori.
Anche dettagli semplici, anche quelli che puoi avere sotto gli occhi ogni giorno, come i colori di un tramonto; Osservati da un’altro punto di vista, inseriti in un contesto diverso, ci permette di apprezzarlo di più, di coglierne i mille particolari.
L’occhio si allena a non generalizzare più, a soffermarsi continuamente.
LE NOVITA’ SONO UNO STIMOLO
Andare alla ricerca di cose nuove, imbattersi in qualcosa di sconosciuto oppure bramato, ci consegna tanti stimoli con i quali rimanere accesi, vivi, pieni d’entusiasmo.
Questo fa fronte alla routine quotidiana.
Fa fronte a tutte le piccole, o più grandi difficoltà che ne conseguono.
Permette di sorprenderci, di incuriosirci continuamente senza lasciar spazio alla noia!
Permette di crearci nuovi desideri e nuovi bisogni di esplorare e scoprire.
SI DIVENTA EMPATICI
Risulta essere collegato al fatto di aprire la mente.
Ci si connette con gli altri, nel vero senso della parola, e ci si immedesima negli stati d’animo e modi di vivere altrui.
Ci rendiamo sensibili.
TROVIAMO UN’OTTIMO ANTIDOTO PER LO STRESS
Si sa, prenderci del tempo per noi stessi e staccare dalla frenesia di ogni giorno è un’ottimo antidoto allo stress e alle preoccupazioni che ci accompagnano durante le solite giornate piene di impegni prefissati.
Avere la flessibilità di dedicarci al proprio tempo come più preferiamo, avere l’opportunità di sentirci slegati da certe azioni abitudinarie ci rende più liberi, e dunque più rilassati.
DIAMO PIU’ VALORE A CIO’ CHE LASCIAMO
Risulta essere bello partire, ma altrettanto lo è tornare.
E anche se non dovrebbe essere così, ovvero che il valore delle cose aumenta all’allontanarsene, a volte succede.
Succede che apprezzi maggiormente la “casa” che lasci, fatta di luoghi e persone cari.
Chi tra voi ha in mente, o nel bagaglio dei ricordi, tanti viaggi riuscirà a riconoscersi tra le righe.