Gli estrattori di succhi a freddo sono apparecchi in grado di estrarre con delicatezza da frutta e vegetali tutte le sostanze nutrienti mantenendole vive e attive così che possano essere assimilate dal corpo. Leggi la guida all’acquisto per conoscerne caratteristiche, tipologie e come scegliere i migliori per qualità e prezzo.
Gli apparecchi più comuni per preparare succhi di frutta o verdura in casa sono le tradizionali centrifughe. Pur facendo il loro lavoro velocemente e in modo efficace, le centrifughe hanno vari difetti. Innanzitutto chi le ha provate sa bene che il succo, dopo pochissimi minuti dall’estrazione, tende a separarsi: la parte acquosa, cioè, rimane sul fondo e la parte solida affiora.
Il secondo punto a sfavore delle centrifughe è costituito dalla modalità con cui avviene la spremitura: l’alta velocità, il calore che si sviluppa, e l’aria che penetra nell’apparecchio, ossidano il succo distruggendone le sostanze nutritive come enzimi e vitamine. Il succo estratto, quindi, è un succo ricco di zuccheri e privo di tutto il buono della frutta.
Ancora un punto a sfavore delle centrifughe tradizionali: il succo viene passato attraverso un setaccio sottilissimo che blocca ogni fibra della polpa ed è difficile da pulire bene. Questo e la rumorosità dell’apparecchio spesso inducono a non usarlo spesso come ci si era ripromessi al momento dell’acquisto. Superare tutti questi problemi è semplicissimo, acquistando un estrattore di succo a freddo di nuova generazione.
Migliori marche e prezzi
Tra le migliori marche troviamo Philips e Ariete. Uno degli apparecchi più apprezzati è quello prodotto da Bio chef:altissime le sue prestazioni nonostante il costo contenuto, meno di 200 euro, che lo rende accessibile a tutti. La spremitura, lenta e silenziosa, permette di utilizzarlo anche al mattino presto, per cominciare al meglio la giornata.
L’assenza di parti taglienti e di lame, inoltre, rende possibile la preparazione assieme ai bambini, senza rischi di farsi male. La tecnologia Dual Stage Juicing prevede che la spremitura avvenga in due fasi: nella prima, frutta e verdura vengono schiacciate, nella seconda vengono spremute.
In questo modo si riesce a estrarre molto più succo e la polpa residua rimane secca. L’apparecchio funziona a 65 giri al minuto ed è robusto e solido. Intuitivi l’uso e le operazioni di montaggio e smontaggio e la pulizia è veloce e semplice.
Ottimo modello all’avanguardia è anche quello della Hurom: quest’apparecchio si colloca nella fascia di prezzo più alta, attorno ai 340 euro e funziona con una mono-coclea. La velocità è di 70 giri al minuto e il suo plus è l’uso di materiali BPA free, per evitare effetti negativi sul sistema immunitario.
Il prodotto Hurom è il massimo per chi vuole abbracciare uno stile di vita salutista: l’apparecchio, infatti, è in grado di spremere qualunque vegetale, persino le noci, ed è dotato di un sistema di sicurezza che blocca la spremitura se si accumula troppa polpa.
Come avviene in molti apparecchi di ultima generazione, in questi casi basterà invertire il senso di rotazione dell’estrattore per sbloccarlo e rendere ancora più semplice l’operazione di pulizia. Il succo e la polpa, in questo modello, escono dalla macchina e vengono raccolti in due diversi contenitori ed è possibile preparare latte di mandorle, noci o soia.
Il modello prodotto da Green Style, invece, funziona con doppio albero in acciaio e doppio macchinario trituratore in bioceramica che impedisce una veloce ossidazione del succo. Il suo prezzo, però, è molto alto, sfiora i 900 euro.
Il modello proposto da Omega, invece è un estrattore orizzontale, sul mercato a circa 400 euro. La sua coclea lavora in senso orizzontale alla velocità di 80 giri al minuto, senza sviluppare calore o incamerare aria. Oltre a spremere anche l’erba di grano e le verdure a foglia larga, questo prodotto prepara anche burro di noci o arachidi, macina il caffe, le spezie, fa gelati e latte di soia.
Tra gli estrattori masticatori, infine, è interessante quello proposto da Plastaket: questo modello, nato nel 1955 negli Stati Uniti, viene ancora prodotto, sebbene con le dovute innovazioni, con lo stesso stile anni ’50, molto apprezzato dagli acquirenti. Non si può definirlo un macchinario poco ingombrante, ma di sicuro fa ottimamente il suo lavoro ed è per questo molto richiesto. Per un elenco di modelli è possibile vedere questo sito sui migliori estrattori di succo, su cui sono presenti anche recensioni.