La lantana velutina è un arbusto sempreverde che produce bellissime infiorescenze di piccoli fiori fragranti. Cresce fino a 2 m di altezza e 1.5 di diametro, con rami tetragoni, molto ramificati; ha foglie ellittiche, verde scuro, che emanano un odore sgradevole; i fiori sono tubulosi, di vari colori (bianco, rosa o gialli) e sbocciano all’ascella delle foglie da maggio ad agosto, riuniti in corimbi globosi, larghi 5 cm circa.
La lantana velutina è una pianta originaria delle Indie occidentali.
La pianta per fiorire necessita di luce intensa, ma va comunque protetta dall’insolazione diretta nelle ore più calde dei mesi estivi. Inoltre per quanto riguarda la temperatura adatta a far crescere la lantana velutina possiamo dire che: d’inverno la temperatura non deve scendere sotto i 10 °C. Occorre quindi ritirare le piante in locale chiuso.
Ora vi spiegherò come avviene la moltiplicazione di questa bellissima pianta.
Tra il mese di marzo e aprile prelevate talee di 8-10 cm dai giovani germogli; la superficie di taglio si tratta con ormoni radicanti, quindi piantate le talee in terriccio da vaso misto a sabbia fine. Poi chiudete i vasi con le talee con sacchetti di politene trasparente e, dopo 2-3 settimane, all’apparire dei nuovi getti, scoprite le talee tenetele bagnate e protette in piena luce a 18-21 °C. Infine quando le piantine raggiungono 5-8 cm di lunghezza le dovete cimare e trapiantarle in vasetti di 8 cm.
Il terreno dove lavorate la lantana velutina deve contenere un buon composto da vaso su uno strato di cocci, che assicurano un buon drenaggio. In periodo estivo aggiungete all’acqua un fertilizzante liquido ogni settimana. Le innaffiature devono essere abbondanti da aprile a ottobre ma senza eccessi pericolosi; quando fa caldo spruzzate acqua sulle foglie. Mentre da ottobre ad aprile bagnate quanto basta a non fare asciugare il composto.
Inoltre concludo che questa pianta è particolarmente soggetta all’attacco della cocciniglia farinosa e del ragnetto rosso.