La primavera è in arrivo e, dopo il lungo inverno, porta con se tanta voglia di rinnovamento. Molti sono i lavori da fare in casa, per accogliere la stagione nel migliore dei modi. Dalle pulizie al riordino degli oggetti che non ci servono più, dall’organizzazione degli spazi verdi alla creazione fantasiosa di elementi fai da te.
Indice
Arriva la primavera – Tempo di pulizie
Durante l’inverno le finestre e le porte sono rimaste prevalentemente chiuse. Questa pratica naturale, porta con se una condizione di umidità profonda, in quanto i muri hanno assorbito l’acqua presente nell’ambiente senza potersi asciugare nel modo corretto. Anche i mobili, gli elementi tessili e gli oggetti della casa devono essere rinfrescati, per cui la parola d’ordine è aprire le finestre! Le belle e fresche giornate primaverili aiutano molto a rinnovare l’ambiente, sia fisicamente che energeticamente. I muri possono asciugarsi, così come i pavimenti e i mobili. Una buona mezza giornata di aria fresca è più positiva di mille pulizie, alle quali però non si scappa..
Le pulizie primaverili interessano ogni stanza dell’abitazione. Una semplice regola può consistere nel scegliere una stanza al giorno e pulirla profondamente. E’ arrivato il momento di spostare i mobili, di pulire con cura le prese elettriche e i fili degli apparecchi, nonché di togliere tende e copridivano. I tessili devono essere lavati e asciugati con cura, per eliminare i sedimenti di polvere, di acari e di possibili batteri che l’inverno ha portato con se. Mentre togliamo le tende, puliamo anche i vetri, con una soluzione di acqua tiepida e di alcool. L’alcool aiuta a disinfettare i vetri, rendendoli brillanti. Una volta asciutti i tessili, si possono rimontare le tende e i copridivani, rendendo l’ambiente profumato di bucato!
La primavera porta con se il cambio di stagione. Apriamo quindi gli armadi e procediamo a posizionare con cura i cappotti pesanti e i maglioni nella sezione dedicata ai capi invernali. Con l’occasione puliamo anche gli armadi, usando dell’acqua tiepida e del sapone di Marsiglia e asciugando con un panno morbido. Lasciamo arieggiare gli armadi per qualche ora e, nel frattempo, dedichiamoci al declutting! Di cosa si tratta? Della sana pratica di tenere da parte gli oggetti e i vestiti che non ci servono più e di destinarli ad una causa migliore dell’ammuffire in soffitta!. Oggetti e vestiti possono essere barattati negli swap pary, oppure regalati a chi ne ha bisogno. La situazione energetica della casa ne trarrà un beneficio enorme, lo spazio a disposizione aumenterà e con esso la possibilità di ordinare in modo più accurato gli spazi a disposizione!
Spazi esterni – Cosa bisogna fare con l’arrivo della primavera
In previsione della primavera, bisogna ripulire gli spazi esterni, i quali sono rimasti ‘dormienti’ durante la stagione invernale. Una buona pulizia del giardino, con taglio dell’erba ed eliminazione delle erbacce è il punto di partenza. A questa pratica segue la pulizia delle superfici esterne, quali spazi comuni, patii e porzioni di terrazzi. A seconda del materiale con il quale sono composti, i pavimenti devono essere puliti in modo profondo. Per una detersione efficace, si possono impiegare dei detersivi ecologici, realizzati con acqua calda, sapone di Marsiglia a scaglie e alcune gocce di aceto. L’azione sgrassante del sapone di Marsiglia e dell’aceto, permettono di sgrassare i pavimenti e di eliminare i sedimenti di sporco accumulati. Se si tratta di pavimenti delicati, quali il cotto, il marmo o il granito, non dimentichiamoci di asciugare bene le superfici e di procedere con la pulizia in una giornata asciutta, ma senza contatto con il sole diretto. I raggi troppo forti, possono infatti seccare i saponi durante il lavaggio, nonché apportare antiestetiche macchie sulla superfici. Anche i poggioli, i davanzali e i balconi devono essere pulii con cura. Anche se i ragni sono animali positivi, dobbiamo liberarci delle ragnatele vecchie e pulire con cura la superficie tra balcone e finestra. I poggioli in pietra o in granito possono essere puliti con sapone e acqua e asciugati per bene. Ogni spazio esterno chiede quindi di essere pulito con cura, per liberarsi dallo sporco sedimentato e accogliere al meglio l’arrivo dei raggi solari.
Attrezzare il giardino
E’ finalmente arrivato il momento di tirare fuori l’attrezzatura da giardino, per iniziare a trascorrere i momenti di vita all’aria aperta. Procediamo con la pulizia di tavoli, sedie e chaise longue, lavandoli con specifici prodotti a seconda del materiale con il quale sono costruiti. Se l’attrezzatura è creata in legno, alla pulizia è preferibile far seguire un buon trattamento nutriente, perfetto per proteggere gli elementi dal sole e dalla pioggia con cui entreranno in contatto. Ricordiamoci di pulire con cura anche i lampadari esterni, le applique da parete e le piantane da giardino. La patina depositata durante l’inverno chiede infatti di essere tolta con un buon lavaggio. Dedichiamo un po’ di tempo alla casetta degli attrezzi. Lasciamola arieggiare e prepariamo gli strumenti necessari per le coltivazioni primaverili.
Giardino – Tutte le cose da fare
Durante l’inverno il giardino ha giustamente riposato. Arriva ora il momento in cui si sta risvegliando e si deve procedere con alcuni lavori da compiere. Innanzitutto bisogna levare le erbacce accanto ai fiori che hanno resistito all’invero e con l’apposito strumento rompere la crosta di terra e smuoverla delicatamente per lasciarla ossigenare. Se si desidera si può applicare un po’ di concime naturale, per aiutare i fiori e le piante a crescere rigogliose. La primavera è la stagione ideale per piantare le erbe aromatiche. Via libera quindi alla creazione di un angolo o di una sezione di vasi con basilico, rosmarino, salvia e chi ne ha più ne metta. Ogni pianta prevede un mese adatto per al piantagione. Ci si deve quindi informare e procedere con la preparazione del terreno e la successiva messa a terra. Tutto ciò vale anche per i fiori. Moltissime sono le varietà che chiedono di essere piantate in primavera, per fiorire in estate e all’inizio dell’autunno. In base alla vostra progettazione del giardino, scegliete le piante che sentite più affini e procedete a divertirvi con la piantagione! Ricordate di abbeverare con cura le piante, in quanto hanno appena subito un piccolo shock termico e chiedono quindi di essere immediatamente idratate.
La primavera nell’orto
Dopo un lungo inverno di sonno, anche l’orto si risveglia. Bisogna innanzitutto rimuovere le erbacce e i residui di piante morte e procedere con una buona ed efficace aratura. Segue la doverosa concimazione del terreno, la quale può avvenire con dello stallatico oppure con dei concimi naturali. Bisogna ora procedere con la progettazione dell’orto. Una buona norma consiste nel progettare su carta le varie sezioni, per non arrivare con le piante senza sapere dove posizionarle. Chi segue le regole del biologico e della biodinamica, può applicarle nella progettazione, mentre per tutti gli altri esistono delle regole che chiedono di essere rispettate:
1- non posizionate verdure troppo infestanti in luoghi vicini. Ad esempio dividete le zucchine dalle zucche e dai carciofi, altrimenti potrebbe crearsi una sorta di foresta amazzonica in miniatura
2- lasciate sempre un camminamento fra le pezze di terreno. In questo modo potrete dare da bere e curare le verdure senza paura di calpestarle
3- meditate sulla progettazione di un sistema anti lumache. Esse sono animaletti tremendi e affamati e possono essere sconfitti con prodotti dedicati, apposti lungo il perimetro dell’orto. Calcolate quindi una buona decina di centimetri tra il bordo e l’inizio della coltura.
4- preventivate una zone dove è necessario applicare del tessuto, perché certe tipologie di frutta e di verdura non devono toccare a terra. Un esempio classico è rappresentato dalle fragole. Esse possono essere piantate nel tessuto, oppure alloggiate in vaso, perché a contatto con la terra si sciupano
Una volta preparato il terreno e progettata la disposizione, si può procedere piantando le verdure. Moltissime sono le specie di ortaggi primaverili, via libera quindi alla fantasia!
Decorare gli spazi esterni con il fai da te
Se avanza un po’ di tempo, ci si può dedicare a costruire una vaschetta porta cibo per attirare gli uccellini o una casetta per i pipistrelli. Se si dispone di una buona manualità, si possono decorare dei piattini e riempirli con semi di miglio o di sesamo, di cui gli uccellini sono ghiotti. Accanto ad essi si possono posizionare delle ciotole in pietra, da convertire in abbeveratoi per i volatili. Svegliarsi con gli uccellini che cinguettano è molto rilassante! Con delle listarelle di legno e tanta fantasia, si possono costruire le casette per i pipistrelli, da posizionare sugli alberi oppure sui muri esterni della casa. Le casette sono decorative e faranno divertire grandi e piccini!