Il modo migliore per prevenire gli odori sgradevoli del cibo è assicurarsi che, mentre cucinate, ci sia un’adeguata ventilazione. Aprite una finestra, accendete la cappa, se l’avete, o aprite la porta mentre friggete o quando ci sono molte pentole sul fuoco.
Se nonostante queste precauzioni gli odori persistono, c’è probabilmente qualche altro problema, di cui dovete cercare l’origine. Un cattivo odore indica che, da qualche parte, stanno proliferando dei batteri. Seguite le indicazioni per la conservazione degli alimenti che trovate sulle confezioni e utilizzate il bidone della spazzatura in modo corretto; controllate che dietro gli elettrodomestici non si siano accumulati resti di cibo e sostituite spesso gli strofinacci della cucina. Se sentite odore di umidità, guardate se vi sono macchie di acqua vicino ai tubi del lavello, della lavatrice o della lavastoviglie e controllate se l’intonaco dei muri è asciutto.
Se volete rinfrescare l’ambiente neutralizzando gli odori, potete preparare un deodorante naturale semplicemente mescolando un cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di succo di limone in due bicchieri di acqua calda. Versate la soluzione in uno nebulizzatore e spruzzatene un po’ nell’aria, con moderazione. Per dare alla cucina un profumo fresco e naturale, fate bollire una pentola d’acqua con bucce di arancia o di limone.