Noi abbiamo vari tipi di tecniche di verniciatura, sia per parti interne, esterne sapendo che più o meno la tecnica è sempre la stessa. In questo caso tratteremo un argomento ancora più interessante, soprattutto per i lavori fai da te. Come si applica la vernice a smalto dei radiatori, non è molto difficile basta eseguire bene tutti i passi.
A tutto ciò si andrà a procedere come per le altre superfici di ferro, ma la vernice dovrà essere particolarmente resistente, poiché è soggetta a forti sbalzi di temperatura, che deve sopportare senza scrostarsi, screpolarsi oppure ingiallire prima del tempo. I radiatori devono essere puliti dalla ruggine con la spazzola metallica e con carta vetrata e sgrassati con del solvente; dopo poi si andrà a passare un prodotto antiruggine e due mani di smalto adatto per i radiatori.
Nello stesso modo si trattano i tubi dell’impianto di riscaldamento, senza dover verniciare le parti di ottone. I radiatori vengono forniti in genere dal fabbricante già preparati per la verniciatura: sarà bene perciò informarsi sul trattamento superficiale eseguito che, di regola dovrebbe essere unificato; diversamente occorrerà eliminarlo prima della verniciatura con un solvente chimico. Se la superficie del radiatore presenta dei difetti occorre trattare i punti danneggiati antiruggine.
Prima verniciatura: sulle superfici già preparate possono essere passate due mani di smalto per radiatori, o una mano di smalto speciale di preparazione e dopo la mano finale. Sarà bene quindi adoperare uno speciale pennello angolato o un rullo adatto per i radiatori; la prima mano di vernice va levigata con la carta abrasiva. Se la vernice è danneggiata: lavare il radiatore con la soluzione di ammoniaca, lasciate asciugare, scartavetrate e passare la mano di smalto per radiatori. Se invece vernice è molto danneggiata, bisognerà eliminare chimicamente la vecchia vernice, e preparare la superficie come se si trattasse di una prima verniciatura.